2018 è una data importante per il gruppo Eduzoo (il gruppo di lavoro che riunisce gli educatori degli zoo e acquari UIZA) perché festeggia 15 anni di strada condivisa e, come per tutti gli anniversari importanti, è spontaneo guardarsi indietro per mettere a fuoco i passi più importanti e quelli più densi di colore.
Il gruppo è fondato su idea di Gloria Svampa, Presidente UIZA, durante il Convegno della Conservazione a Lignano nel 2003.
Il coordinamento del nascente Eduzoo fu affidato a Pierluigi Finotello e la sede della prima riunione fu il Giardino Zoologico di Pistoia.
I primi anni di lavoro insieme sono stati caratterizzati soprattutto dalla condivisione di metodologie didattiche e di contenuti, veri e propri workshop su temi quali l’ecosistema del bosco, la raccolta differenziata o la sostenibilità.
Il gruppo è in continuo aggiornamento: non sono mancate, sin dall’inizio, le occasioni di formazione sui contenuti e sulle metodologie.
Molte le persone che abbiamo incontrato nel tempo…Gloria Svampa, del Museo Civico di Zoologia di Roma è intervenuta sul tema della comunicazione non verbale, Pierluigi Finotello, dell’Università di Biologia di Firenze su Evoluzione ed estinzione, Renato Massa, Università di Biologia di Milano, sulla Biodiversità, nel 2010, anno dedicato dalla FAO alla Biodiversità, Elena Tricarico, Università di Biologia di Firenze per le specie aliene, fino alle più recenti esperienze con il Colonello dei Carabinieri Forestali Alessandro Bettosi, che durante la riunione di dicembre 2017, ci ha presentato un quadro generale dell’uccellagione in Italia.
Per la professione di educatore di un giardino zoologico (inteso nell’accezione comprensiva degli acquari) è necessaria una formazione poliedrica, che si avvalga di differenti discipline.
È molto importante sapere, ma ancora di più è saper raccontare.
Sono così arrivati i corsi per far propri concetti sulla fisiologia e la gestione della voce, le tecniche di comunicazione con il pubblico e la psicologia della comunicazione, quelli sul design interpretativo con Steve Van Matre, per imparare a progettare exhibit educativi, cartelli e attività didattiche tenendo presente sempre l’essenza del messaggio e il destinatario dello stesso: grazie a Steve abbiamo imparato a “danzare” con i nostri visitatori e a pensare ai nostri parchi come gioielli da condividere con chi arriva a visitarli.
Al Museo Omero di Ancona e, ancora di più, all’associazione MAGY’S dobbiamo l’aiuto per iniziare ad affrontare una grande sfida: rendere i nostri parchi accessibili a tutti.
La didattica inclusiva è stato il tema del corso al Museo Omero e le strategie e i mezzi per permettere ai diversamente abili di fruire dei servizi e delle emozioni in un giardino zoologico sono invece stati al centro dell’incontro con Guendalina Righetti, una ragazza straordinaria che ha fatto della sua disabilità strumento per diffondere la cultura dell’accoglienza e per trasformare i luoghi preclusi alle persone con disabilità motoria in spazi aperti di apprendimento.
Grazie a questa esperienza sono arrivate nei nostri parchi mappe con evidenziate le attenzioni e progetti educativi dedicati.
La ricerca di modi di comunicare differenti per raggiungere un sempre maggior numero di persone ci ha regalato il corso di teatro e di narrazione animata nella didattica ambientale con Damatrà e quello più recente di Lettura ad alta voce con Il Funaro e ancora, in collaborazione con il MUSE, il corso sul metodo IBSE ( Inquiry Based Science Education) basato sull’investigazione, che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi e capire fenomeni per una didattica delle scienze che davvero coinvolga i ragazzi.
“Saper raccontare” è importantissimo per noi: proprio ad ottobre 2017 abbiamo chiesto a Simona Cerrato di SISSA Medialab di guidarci nella tecnica dello storytelling, corso che ha affinato la metodologia del racconto e della narrazione.
Molte le campagne EAZA condivise, con giornate dedicate comuni, a partire dalla Tiger Campaign, l’Amphibian Campaign, la POLE TO POLE, la LET IT GROW o l’attuale Silent Forest.
Nel 2006 viene lanciata la prima campagna di sensibilizzazione tutta italiana a favore dell’Orso bruno marsicano, con raccolta di fondi per sostenere il parco in un momento di grave difficoltà economica: il finanziamento è servito per la mitigazione del conflitto uomo/orso.
Nel 2013 viene lanciata Occhio all’Alieno, campagna che vuole divulgare il tema delle specie aliene invasive, nel 2015 Banditi in Natura, sul bracconaggio, nel 2017 #azioniperlanatura per raccontare come zoo e acquari siano istituzioni impegnate quotidianamente per la tutela della Natura.
Ogni materiale a sostegno delle campagne è stato progettato partendo dalla condivisione delle singole attività, dall’approfondimento dei contenuti anche con il coinvolgimento di formatori esterni e al grande lavoro di professionisti della comunicazione quali sono gli educatori dei nostri parchi che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro capacità.
A questo va aggiunta la competenza e la creatività di Riccardo Mariotti che ci ha donato ogni volta la possibilità di loghi e prodotti grafici dedicati.
Quasi tutta la storia di Eduzoo è stata scritta insieme ad una grande persona che non c’è più, un entomologo, con la capacità di raccontare storie meravigliose su creature che non piacciono alla maggior parte delle persone. Micael Bolognesi se n’è andato il 24 giugno del 2015 ma il suo amore per la natura resta nelle nostre attività e si manifesta in modo entusiasmante nella giornata a lui dedicata in tutti gli zoo UIZA: Millepiedi, Insetti & Co Una giornata con MIC, è il momento per celebrare con lui il magico mondo degli invertebrati: moltissime le attività che vengono fatte ogni anno l’ultima domenica di maggio (per il 2018 sarà 28 maggio) per far appassionare grandi e piccoli a insetti, millepiedi, ragni.
I prossimi passi: 2018 è l’anno dedicato alle foreste, con una nuova campagna di comunicazione dal titolo Foreste Sottosopra. Nel percorso di formazione importanti sono stati sia i contributi preparati dagli educatori sui differenti temi legati alle foreste, sia l’apporto di formatori esterni: la Dott.ssa Perazzolo della Regione Veneto, che ci ha trasportati nella magnifica storia della forestazione in Italia, dal tempo dei Romani ad oggi, il Prof Caoduro della World Biodiversity Association ha presentato uno sguardo alle foreste del mondo e ai progetti per implementare la loro sostenibilità, la Dott.ssa Eleonora Mariano, PEFC Italia, per individuare insieme quali siano i messaggi e le informazioni per coinvolgere i nostri visitatori nell’attenzione all’uso sostenibile delle foreste e del legname in particolare.
Per festeggiare i 15 anni parteciperemo all’EAZA con una presentazione su Occhio all’Alieno, dedicata all’attualissimo tema delle specie aliene invasive, che oggi conta ben 5 anni di attività nei singoli parchi e acquari.
Negli anni il numero di partecipanti ad Eduzoo è sempre aumentato e dal 2012 ho l’onore di essere la coordinatrice di questo colorato gruppo.
Vi ringrazio di questo dono.
Eleonora Angelini
Coordinatrice Gruppo Eduzoo